Quanto pesa il tuo zaino? Credi di poterlo rendere più leggero ma non sai come?
Tutti noi portiamo uno zaino sulle spalle e sentiamo il suo peso sulla nostra schiena. È qui che abbiamo conservato tutte le nostre esperienze: il successo professionale, l’amore non corrisposto, le gioie, la perdita dei nostri cari…
Le buone esperienze assumono un carico piacevole, tuttavia il peso delle esperienze negative non è necessario. A volte non hai la sensazione che il tuo zaino sia troppo pesante? Quello che senti si chiama stanchezza emotiva e scomparirà se riuscirai a liberarti dei fardelli che ti porti dietro.
Cos’è la stanchezza emotiva e come possiamo gestirla?
La stanchezza emotiva o psicologia è una situazione di fatica estrema, in cui si combinano i sintomi di stress, ansia, angoscia e depressione. In molte occasioni questa fatica è causata da un eccesso di emozioni che finiscono per bloccarci. Le emozioni represse, le incomprensioni e le delusioni non gestite possono causare questo disagio.
La soluzione alla fatica emotiva comprende tre fasi:
- conoscerci meglio. Dobbiamo imparare a guardarci dentro, a leggere il nostro corpo ed essere coscenti dei nostri sentimenti e delle nostre reazioni.
- lasciare che le emozioni vengano fuori. L’idea è quella di smettere di accumulare emozioni e, di tanto in tanto, fermarsi e riflettere per liberarci un po’.
- comprendere le nostre emozioni. Abbiamo bisogno di scoprire che cosa ci stanno dicendo per sapere come gestire e comabattere la nostra fatica.
Forse è giunto il momento di chiedere aiuto?
A volte non abbiamo altra scelta che quella di chiedere il parere di qualcuno. Quando non siamo in grado di farcela da soli, quando dopo molti tentativi non riusciamo a superare le esperienze negative del passato, l’idea migliore è quella di rivolgerci a un professionista. Una persona esperta può aiutarti a estrarre le pietre dallo zaino e valutare insieme a te se vale la pena o meno conservarle.
Scritto da: GuidaPsicologi.it