Articolo rivisto dal Comitato di GuidaPsicologi

Tanti genitori ormai conoscono i rischi e i benefici dell’uso delle nuove tecnologie per bambini e adolescenti. Nell’articolo possono trovare qualche consiglio sul come agire. nella pratica.

11 DIC 2019

Riguardo rischi e benefici dell’utilizzo dei media (TV, social, videogame, …), da parte di bambini e adolescenti, è stato scritto di tutto e di più.

Ma gli adulti come possono affrontare questo fenomeno in aumento?

L’America Academy of Pediatrics viene in soccorso alle famiglie con qualche consiglio molto pratico:

  • Costruire, seguire con costanza e modificare all’occorrenza un piano di famiglia sull’utilizzo dei media(per grandi e piccini!). Nel piano va inserito come e quanto i bambini e gli adolescenti di casa (ma non solo loro…) possono usare le nuove tecnologie, in modo appropriato alla loro età. (Per prendere qualche spunto: HealthyChildren.org/MediaUsePlan).
  • Promuovere, come raccomandato, almeno un’ora al giorno di attività fisicae un adeguato numero di ore di riposo (dalle 8 alle 12 ore, in base all’età).
  • Fare in modo che i bambini non dormano con i dispositivi nella loro stanza(inclusa la TV, il computer e lo smartphone).
  • Evitare che i bambini utilizzino i media un’ora prima del riposo notturno.
  • Evitare l’uso dei media durante lo svolgimento dei compiti a casa.
  • Organizzare del tempo di famiglia libero dall’utilizzo delle nuove tecnologie.
  • Individuare degli spazi in casa liberi dai media e mantenerli tali (le stanze da letto, per esempio).
  • Promuovere attività sane, che includano il coinvolgimento dei genitori, come la lettura, il gioco, il chiacchierare.
  • Comunicare le linee guida scelte in famiglia sull’utilizzo dei media, anche alle altre persone che si prendono cura dei bambini(babysitter, nonni…).
  • Impegnarsi nel selezionare e vedere particolari contenuti insieme ai bambini, che stimolino la loro creatività e che diano alla famiglia un’occasione per passare del tempo insieme.
  • Insegnare ai bambini ad avere rispetto delle altre persone sia online che offlinee a non comunicare online informazioni personali e private.
  • Costruire una rete di adulti fidati (zii, maestri, allenatori) che interagiscano con i bambini via rete e a cui i bambini possano chiedere aiuto in caso di necessità.

Le evidenze scientifiche mostrano che i bambini e gli adolescenti hanno bisogno di un’adeguata quantità di sonno, di attività fisica e di tempo lontano dai media. I pediatri possono aiutare le famiglie a costruire il loro piano di utilizzo dei media, in modo che sia adeguato all’età di ciascuno.

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Scritto da Dott.ssa Spirito Marcella Maria